Qui! Group chiude il primo semestre 2016 ancora più solida, con un miglioramento della redditività del 20%. I risultati del primo semestre fanno prevedere una chiusura del fatturato 2016, a livello di Gruppo, sopra la soglia dei 650 milioni di euro raggiunti nel 2015.
Il Gruppo è impegnato in questi mesi in una riorganizzazione, con il supporto di un management selezionato sul mercato che sta lavorando a un accorciamento e rafforzamento della catena societaria. Il nuovo assetto societario/organizzativo, volto alla semplificazione (riduzione del numero delle società, accorpamenti, costituzione di una holding) e organizzazione per unità di business, si concluderà nella seconda parte dell’anno. L’obiettivo di tale riorganizzazione – riferiscono i vertici aziendali – è quello di rendere più solida la struttura e di preparare il Gruppo a nuovi mercati internazionali e alle nuove sfide che si presenteranno sia in Italia sia all’estero.
Il primo semestre è stato caratterizzato da un’accelerazione delle attività estere avviate nel 2015 e culminate con l’avvio dell’emissione delle carte in Brasile da parte di Qui! Group Brasil.
«Vogliamo essere un Gruppo che dà valore alla cultura manageriale, che crea valore, che assume e coltiva i talenti che saranno i manager di domani, ma che investe anche sulle risorse che da anni collaborano alla crescita del Gruppo – spiega Gregorio Fogliani, presidente di Qui! Group – per quanto riguarda l’internazionalizzazione del Gruppo, ci stiamo aprendo ai nuovi mercati esteri, seguendo il modello già applicato in Brasile, attraverso la definizione in corso di partnership con importanti player multinazionali. Non ci dimentichiamo però dell’Italia, dove abbiamo obiettivi precisi: continueremo a lavorare sulla digitalizzazione e sulla tecnologia dei nostri prodotti, faremo nuovi investimenti sulle infrastrutture e sulla rete di accettazione dei nostri titoli di servizio e carte di pagamento. Per quanto riguarda il welfare aziendale, uno dei settori in cui ci stiamo concentrando maggiormente, puntiamo a sviluppare soluzioni sempre più a misura di Pmi, realtà ad alto potenziale, che pensiamo debbano essere maggiormente incluse nella diffusione del cosiddetto “Secondo welfare”».
Qui! Group continua inoltre a lavorare sulla digitalizzazione del suo principale prodotto, il buono pasto, e della Rete di accettazione che conta 150 mila esercizi convenzionati.
La strategia del Gruppo, che consiste da sempre nella diversificazione e continua innovazione delle attività, sosterrà la crescita dei prossimi mesi: Qui! Group punta a chiudere il 2016 con un fatturato di oltre 660 milioni.
Qui! Group conta oltre 20 milioni di fruitori dei propri servizi. Sono circa 180 mila i punti vendita convenzionati in Italia e oltre 1 milione le carte prepagate in distribuzione.