Valutazione cauta ma positiva delle segreterie nazionali di Filctem-Cgil, Flaei-Cisl, Uiltec-Uil a proposito del recente incontro al Mise sulla crisi di Tirreno Power.
«I segnali positivi che ci aspettavamo, almeno da parte del Governo – si legge in un comunicato congiunto delle organizzazioni sindacali – ci sono stati, seppur all’interno di un percorso che sarà lungo e non indolore. Il viceministro Teresa Bellanova come sintesi dell’incontro ha dato queste garanzie: apertura entro la fine di settembre del tavolo di settore per trovare soluzioni complessive alle problematiche da sempre evidenziate dalle organizzazioni sindacali confederali, relativamente al settore termoelettrico; possibilità di utilizzo della cassa in deroga fino a fine anno da parte delle Regioni; se le risorse a livello regionale non sono disponibili, saranno messe a disposizione risorse a livello centrale; possibilità di utilizzare gli ammortizzatori sociali previsti dal dl 14 settembre 2015 n. 148 per tutto il tempo strettamente necessario a trovare soluzioni che mettano in salvaguardia il posto di lavoro dei lavoratori in eccedenza; convocazione nei primi giorni di settembre di una riunione per studiare soluzione concrete da applicare ai lavoratori di Tirreno Power; apertura di una fase serrata azienda-sindacati-istituzioni, a livello nazionale e locale, al fine di trovare soluzioni utili a limitare al massimo l’impatto negativo sui lavoratori».