Chiavari prima in graduatoria per ottenere i contributi per migliorare il servizio di raccolta differenziata. In base alla legge regionale numero 20 sul piano dei rifiuti, l’amministrazione ha presentato un piano di razionalizzazione della gestione del servizio di raccolta porta a porta, in particolare per quel che riguarda il centro storico.
È stato proposto un piano di miglioria rispetto a quello che era il servizio attuale e dopo l’istruttoria di Regione, Arpal e e Città Metropolitana, i 27 punti ottenuti e quindi un contributo di 22.228 euro per migliorare ulteriormente il servizio.
Il sindaco Roberto Levaggi e l’assessore alla Daniela Colombo commentano: «Siamo molto lieti che sia stato riconosciuto il valore del nostro piano e della nostra proposta, pur essendo consapevoli che non sia facile per i cittadini adattarsi ai cambi di abitudine e che ciò richiede qualche sacrificio in più e comporta qualche indubbia difficoltà. La Regione Liguria ha riconosciuto nella nostra amministrazione e nelle nostre scelte una grande volontà di migliorare il servizio e questo ci consentirà di investire ulteriormente per abbattere i numeri percentuali in termini di rifiuto non riciclabile e di metterci a riparo dalle sanzioni, già previste nel 2017 dalla normativa. Attualmente, secondo i dati regionali pervenuti la settimana scorsa, siamo al 63,98% quindi assolutamente nei parametri per non incorrere in alcuna sanzione né per la legge europea né per quella regionale: continueremo quindi a migliorare il servizio per ridurre tutte quelle criticità che dall’avvio del porta a porta ancora permangono».