«La giornata nuvolosa e sicuramente meno afosa rispetto a quanto era stata quella dell’anno scorso ha sicuramente invogliato qualche cliente in più a rimanere in città, ma non si può parlare di assalto alle vetrine. Chi ha puntato su prodotti utili e di qualità è stato comunque premiato, facendo leva anche su sconti già nell’ordine del 50%. I consumatori però sono sempre più attenti e oculati nelle loro scelte, e privilegiano l’acquisto pratico rispetto a quello voluttuario o emozionale». Così Enrico Malvasi, presidente di Fismo Confesercenti Genova, commenta la giornata di apertura dei saldi.
Il dato, del resto, varia, secondo e zone. A «Tra via Roma e via XX Settembre – precisa Malvasi – è stata una partenza abbastanza lenta, specie alla mattina, mentre nel pomeriggio c’è stato un po’ più di movimento. D’altra parte la campagna estiva si caratterizza per i suoi tempi più lunghi rispetto a quella invernale, quando invece i primissimi giorni sono spesso decisivi o comunque molto indicativi».
«Dopo un mese di giugno praticamente fermo – dice Andrea Solinas, titolare di Castaldi Abbigliamento in via Buozzi. Bilancio – l’importante era partire e da questo punto di vista, sebbene non ci sia stato il botto, registriamo comunque quell’inversione di tendenza di cui avevamo bisogno».
In centro storico traspare un certo ottimismo. «Abbiamo visto tanta gente, tutto sommato il tempo incerto può averci aiutato. Per valutare l’impatto che questo flusso avrà avuto sulle vendite, comunque, bisognerà ancora aspettare qualche giorno», commenta Fracesca Recine, presidente del Civ di Via Luccoli.
Anche in Riviera il bilancio è positivo. Di nuovo Malvasi: «A Santa Margherita Ligure tanti turisti a fare shopping e commercianti soddisfatti, senza contare che nelle località di mare le vendite proseguono, spesso, anche alla sera».