«Domani sarà la prima tappa di un percorso che stiamo delineando per lo sviluppo del sistema economico ligure, faremo il punto sugli strumenti a disposizione e sulle nostre potenzialità di crescita». Così il presidente del gruppo Giovani di Confindustria Genova, Enrico Botte, presenta il convegno “#Liguria2021: la crescita del sistema delle imprese in Liguria nel contesto delle sfide dettate dalla digital transformation”, in programma per il 29 giugno, dalle 9 alle 13.30, al Palazzo della Borsa di Genova.
«Si tratta di un progetto – dichiara Botte a Liguria Business Journal – a cui lavoriamo da mesi con Regione Liguria, Liguria Digitale e Camera di Commercio di Genova. Il convegno sarà strutturato in tre tavole rotonde. Un dibattito farà il punto sulla digitalizzazione come elemento essenziale dello sviluppo. Teniamo conto che, in prospettiva, nel mondo avremo sei miliardi di persone collegate, e in Italia già ora sono 25 milioni i cittadini che utilizzano uno o più dispositivi come tablet, smartphone, ecc. Un secondo dibattito riguarderà le pmi liguri, vedremo quali eccellenze sono già presenti nella regione e quali possono crescere. Infine, una tavola rotonda sarà dedicata alle grandi imprese di fuori regione per capire come fare marketing territoriale, come attirare investimenti in Liguria».
In alcuni Paesi, da anni, sono attive agenzie per l’attrazione di investimenti. «Noi – precisa Botte – abbiamo fatto con questo convegno un primo passo ma non ci fermeremo qui. Arriveremo a formulare una proposta operativa e ci proporremo come uno degli attori in campo. Certo, decideranno le istituzioni quale strumento utilizzare ma devo dire che in questo momento con l’ente regionale, con il presidente Toti, con l’assessore Rixi, con Liguria digitale, c’è un’interlocuzione molto viva. Abbiamo riscontrato molta attenzione anche da parte del Comune di Genova, un anno fa, quando si è parlato del logo e di altri argomenti principalmente collegati all’offerta turistica. Il Comune ha fatto un buon lavoro ma, finora, mirato soltanto all’attrazione dei flussi turistici. Vogliamo si arrivi a uno spettro più ampio, all’attrazione delle imprese».
Domani al convegno, oltre alle grandi imprese che hanno sede o unità operative in Liguria, come Fincantieri, Ansaldo Energia o Esaote, saranno presenti grandi imprese di oltre Appennino, tra cui Cisco, Hewlet-Packard, Engineering, Sesa group. «Entreranno in contatto con la realtà locale – osserva Botte – e già questo è un primo passo avanti per attirare investimenti»
Al convegno parteciperanno, tra gli altri, il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore regionale allo Sviluppo Economico e all’Innovazione Edoardo Rixi.