«L’ambito Sanremo-valle Armea, che in queste ore pare stia destando particolare attenzione, non è risultato compatibile, come altri 11 in Regione Liguria, con l’insediamento di strutture di grandi superfici di vendita uguali o superiori ai 1.500 metri quadri, in base ai parametri di sicurezza del territorio e dei cittadini utilizzati come criteri ambientali oggettivi nello studio di Unioncamere-Istituto Tagliacarne». Lo puntualizza l’assessore regionale allo Sviluppo economico e al Commercio Edoardo Rixi in merito al ddl approvato dalla giunta regionale sulla nuova programmazione commerciale delle grandi strutture di vendita.
«Il disegno di legge nei prossimi 40 giorni – annuncia Rixi – verrà vagliato attraverso l’apposito iter consiliare e contestualmente ci confronteremo nuovamente con le categorie interessate che abbiamo già provveduto a convocare. Le 15 aree che hanno ottenuto il disco verde di idoneità, inoltre, non è detto che saranno luogo di insediamento di nuove strutture di grandi dimensioni o outlet. Saranno i Comuni a decidere, attraverso le proprie competenze sulla pianificazione del territorio, e saranno le Conferenze dei servizi a dare eventuale via libera. Con la proroga della sospensione della presentazione delle domande per medie e grandi strutture di vendita, approvata oggi nella competente commissione consiliare, avremo un periodo utile per un confronto con i territori e le associazioni. Aprire a incontri in via preventiva, prima che il disegno di legge fosse presentato in giunta, sarebbe stato inopportuno. In queste ore stiamo inviando ai Comuni il disegno di legge, un testo base appositamente tenuto aperto al contributo dei territori. Nei prossimi dieci giorni contiamo di convocare sindaci per approfondire con loro il testo».