Fiepet Confesercenti e Fepag Ascom hanno depositato l’annunciato ricorso contro l’ordinanza anti-movida del Comune di Genova presso il Tar della Liguria. Le due associazioni contestano il provvedimento con cui il Comune ha imposto un orario di chiusura anticipato a tutti i bar e ristoranti del centro storico, senza fare distinzione, come si legge nella nota, “tra i tanti che rispettano le regole in materia di vendita e somministrazione di bevande, e i pochi che le infrangono”.
Secondo quanto si legge nella nota congiunta, “Il Comune ha messo tutti sullo stesso piano, provocando un danno economico ingente ai tanti esercizi onesti che si sono visti costretti a rinunciare a preziose ore di lavoro”.
Per queste ragioni, nelle scorse settimane Fiepet e Fepag avevano già formulato un esposto all’Antitrust segnalando l’illegittimità di un’ordinanza lesiva della libera concorrenza tra imprese. L’altro punto sul quale insistono le due associazioni è che il Comune non ha competenza in materia: “Il commercio è tema di pertinenza delle Regioni, mentre la concorrenza è di esclusiva competenza dello Stato. In nessun caso, quindi, tocca ai Comuni intervenire su questi argomenti”, concludono Fiepet e Fepag.