«Quello siglato questa mattina con i rappresentanti di Cociv e le organizzazioni sindacali è un accordo fondamentale per lo sviluppo della Liguria, da applicare anche alla realizzazione di altre opere di rilevanza nazionale per il nostro territorio. L’impegno odierno di Cociv per l’assunzione di manodopera locale nei lavori del Terzo Valico è un segno positivo che ci dice che stiamo andando nella giusta direzione». È il commento del presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti dopo la sigla dell’intesa con Cociv per far lavorare lavoratori locali, alla presenza dell’assessore Giacomo Giampedrone, dei rappreseentanti di Cociv e del commissario per il Terzo Valico, Iolanda Romano.
«Dopo un lungo lavoro svolto con i rappresentanti di Cociv – sottolinea Giampedrone – che ha visto l’impegno della giunta, sia sul cantiere per garantire la sicurezza ambientale e dei lavoratori e oggi sul fronte delle ricadute occupazionali territoriali che è uno degli elementi fondamentali per l’impatto positivo dell’opera, oggi siamo riusciti a vincolare Cociv a un impegno sul territorio». L’accordo siglato garantisce l’assunzione di 30 lavoratori provenienti dal territorio, entro luglio, per arrivare a un totale di 70 lavoratori entro il 15 gennaio 2017, purché in possesso nelle necessarie qualifiche.
«Quella di questa mattina – afferma Toti – è stata un’interlocuzione positiva che genererà un impatto importante sul territorio e sulla comunità locale che aiuterà anche alla realizzazione dell’opera. Il dialogo, ormai iniziato, andrà avanti anche attraverso l’opportuna formazione degli addetti che partirà immediatamente, su cui la Regione si è impegnata ad investire, attraverso la Scuola Edile Genovese». Soddisfazione per l’esito del risultato è stata espressa anche dal commissario Romano che ha giudicato l’incontro “incoraggiante” e ha proposto, in un prossimo incontro, di esaminare, insieme a Cociv e ai sindacati, le professionalità dei lavoratori impiegati nei cantieri, anche per definire al meglio i percorsi formativi.
Nell’accordo è stato inoltre stabilito che l’incremento di manodopera previsto subirà un sostanziale raddoppio, nel prossimo biennio, rispetto ai livelli attuali, compatibilmente con la regolarità del finanziamento. La Regione si è impegnata a finanziare corsi di formazione con la Scuola Edile Genovese e Cociv, da parte sua, a inserire, nell’ambito delle gare per l’affidamento dei lavori a imprese terze, condizioni premiali e un giudizio tecnico rilevante per l’assunzione personale locale, in possesso della necessarie qualifiche, recependo quanto previsto all’art. 50 e 95 del nuovo codice degli appalti che Cociv ha già recepito nelle prossime gare.
Una nuova riunione per monitorare gli effetti dell’accordo si svolgerà entro il 15 luglio. Il protocollo siglato oggi, che vale per la Liguria, verrà portato dal presidente Toti, in qualità anche di vicepresidente della Conferenza Stato Regioni, all’attenzione della cabina di regia sulla Infrastrutture siglata tra Liguria, Lombardia e Piemonte, e dei loro governatori, come best practice e per avere una base comune, per tutte le aziende che lavoreranno su tutta l’area del tracciato e nelle opere strategiche.