«L’Italia è il molo dell’Europa, luogo naturale con cui fare arrivare le merci. Abbiamo perso concorrenzialità nelle infrastrutture portuali perché non abbiamo investito per rendere più efficiente il sistema, e perché non abbiamo pensato al porto come nodo di una rete connessa». Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, in collegamento video con il convegno dei Giovani imprenditori di Confindustria a Santa Margherita Ligure.
«Abbiamo messo in piedi un piano integrato con Rfi – ha ricordato il ministro – perché vogliamo smettere di costruire strade per trasportare merci ma dobbiamo spostare il 30-40% dei trasporti dalla strada al ferro». Per quanto riguarda i costi di questa operazione, Delrio sostiene che l’Italia debba «abituarsi a ragionare non più in termini di costi effettivi, perché è vero che il ferro costa un po’ di più, ma in termini complessivi, calcolando congestione, costi di inquinamento e sanitari. Il ferro aiuta uno sviluppo sostenibile più efficace»