Affitto di poltrona o cabina: è una nuova modalità contrattuale che il Comune di Sanremo ha deliberato per l’attività di acconciatore o estetista.
La misura è stata introdotta in base a una normativa nazionale e in risposta alle richieste delle locali associazioni di categoria del comparto, Cna e Confartigianato.
«Riteniamo che tale provvedimento – spiega l’assessore allo Sviluppo economico Barbara Biale – possa risultare vantaggioso per entrambe le parti coinvolte, in quanto consente l’ottimizzazione dei costi di esercizio dell’attività sia per il titolare/affidante che per l’affidatario, garantendo comunque l’effettuazione delle prestazioni di acconciatura e/o di estetica all’interno di locali regolarmente autorizzati. Senza tralasciare che, così, si potrà contribuire a contrastare il fenomeno dell’abusivismo».
L’ipotesi di “affitto di poltrona” o “affitto di cabina”, a seconda che si tratti di affitto di spazi per l’attività di acconciatore o di estetista, è possibile tra imprese mediante uno specifico contratto in base a cui il titolare di salone di acconciatura o di centro estetico concede in uso una parte dell’immobile e delle attrezzature, a seguito del pagamento di un corrispettivo.
Per l’attività di acconciatore, la legge ammette l’ulteriore possibilità di prestazione dell’attività da parte di soggetti non imprenditori, purché in possesso dei requisiti professionali.
Tutto ciò è rivolto a chi è regolarmente registrato presso la Camera di commercio ed è in possesso di partita Iva.