Genova, Helsinki, Bilbao, Dublino, Londra. Sono le città che hanno aderito al progetto Harmonise, cioè un “Holistic approach to resilience and systematic actions to make” (approccio olistico alla resilienza e alle azioni sistematiche da fare), che vede il proprio momento conclusivo nella Genova Smart Week con una giornata dedicata. Non è un caso, visto che Genova è capofila di questo progetto europeo che vede tanti partner in ambito di ricerca e aziendali.
Lo sviluppo della piattaforma è stato coordinato da Leonardo-Finmeccanica (ex Selex Es) e il coordinatore è Stefano Valdevies: «L’ambito di applicazione scelto dalla città di Genova – spiega – è il quartiere di Marassi che racchiude un’area residenziale, lo stadio di calcio, due centri commerciali, due scuole, l’istituto penale, il mercato rionale due volte alla settimana e il torrente Bisagno».
Materialmente un insieme di sensori, collocati nell’area dello stadio (gradinata Sud), fornisce tutta una serie di rilevamenti e misure al security supervision system, piattaforma di simulazione e supporto decisionale sviluppata da Leonardo-Finmeccanica, in grado per esempio di simulare anticipatamente con modellazioni 3D e poi di monitorare in tempo reale il comportamento della folla in rapporto alle possibili vie di fuga.
La piattaforma servirà quindi a migliorare la gestione degli eventi nell’area e delle attività associate con la sicurezza delle persone e del personale, ma anche per investigare sull’integrazione potenziale degli altri sistemi come la mobilità e il monitoraggio ambientale. L’obiettivo è consentire a chi di dovere di dare eventuali allarmi al momento giusto e dare un sostegno sulla migliore decisione da prendere in quella determinata circostanza.