La conferenza conclusiva di Harmonise, il progetto europeo che promuove una migliore progettazione e pianificazione delle aree urbane, è stata l’occasione anche per anticipare il “dopo”. «Genova sarà una delle città pilota del progetto Anywhere – anticipa l’assessore allo Sviluppo economico Emanuele Piazza – parte di Horizon 2020 e focalizzato principalmente sul training, sulla formazione e sui buoni comportamenti di tutti i soggetti coinvolti nel ciclo della resilienza, in particolare sui cittadini».
Basato sull’applicazione di tecnologie non legate alle infrastrutturazione ma all’erogazione di servizi di supporto ai cittadini, servirà a sviluppare l’applicazione “Io non rischio” per renderla un punto di riferimento con notizie in tempo reale per tutto il mondo della scuola: studenti, famiglie e insegnanti. «Il progetto partirà da Barcellona – aggiunge Piazza – in settembre a Genova ci sarà il primo workshop dedicato. Altri importanti progetti legati alla resilienza recentemente finanziati dalla Commisssione Europea che vedranno Genova protagonista, sono Flood-serve, che permetterà di ampliare il dimostratore della Valbisagno, Proterina, un programma di formazione per operatori e cittadini, Esasmart, che riguarda le comunicazioni satellitari sicure per il circuito della Protezione Civile, e UNA-Lab, ancora in attesa di valutazione, che avrà come obiettivo la riqualificazione della ex-caserma Gavoglio con soluzioni green. Finanziamenti indiretti passeranno poi attraverso il Pon-Città Metropolitane per la messa a sistema dei sensori di monitoraggio presenti in area metropolitana».