Un dato emerge con chiarezza al termine delle visite degli studenti organizzate nell’ambito di Fabbriche Aperte 2016: le industrie sono un pilastro fondamentale dell’economia per prodotti, servizi e numero di persone impiegate. Così sempre più i giovani acquisiscono la consapevolezza di come un percorso formativo tecnico scientifico possa essere al passo con i tempi e in linea con le esigenze di crescita e sviluppo delle aziende, soprattutto del territorio.
Questo è proprio l’obiettivo con cui è stata ideata l’iniziativa “Fabbriche Aperte. I Giovani incontrano l’industria”, giunta alla sua nona edizione, promossa dall’Unione Industriali di Savona in partnership con Regione Liguria (con il contributo del Fondo Sociale Europeo P.O 2014-2020 nell’ambito di “Progettiamocilfuturo” promosso da Arsel), Camera di Commercio Riviere di Liguria Imperia – La Spezia – Savona, in collaborazione con l’Autorità Portuale di Savona, il supporto operativo dell’Associazione Giovani per la Scienza e del Consolato Provinciale di Savona della Federazione dei Maestri del Lavoro d’Italia.
Una formula originale , ideata in collaborazione con Strategica Community, che non solo porta circa 900 ragazzi di 15 Istituti Comprensivi del savonese a visitare le aziende del territorio, ma permette loro di giocare, interagire, diffondere la conoscenza del mondo dell’industria attraverso un vero e proprio tg fatto da loro, rilevandone alla fine, attraverso un questionario, le conoscenze acquisite e le scelte sul percorso formativo futuro.
Con una mission: avvicinare i giovanissimi alla realtà industriale del savonese e alle opportunità occupazionali del territorio, creando un collegamento tra scuola e mondo del lavoro, supportare le famiglie nel momento della scelta della scuola superiore per i propri figli, alla luce delle richieste di professionalità del comparto savonese.
I dati emersi dal sondaggio di quest’anno tra gli studenti del secondo anno delle scuole secondarie di primo grado confermano, rispetto ad alcuni anni fa, una maggiore informazione ed una maggiore predisposizione a scegliere il percorso formativo in linea con l’evoluzione del mondo del lavoro e le esigenze della realtà produttiva locale. Consolidato il trend di crescita negli ultimi anni, con una percentuale quasi costante del 56,9% (contro il 57,4% dell’anno scorso), di chi oggi sceglie una scuola a indirizzo tecnico scientifico.
Di questo 57% la maggioranza rimane rappresentata dai maschi ( l’89 % ), anche se un dato particolarmente interessante è la conferma dell’attenzione che le ragazze savonesi rivolgono ai percorsi scientifici, con una percentuale che si assesta al 22 % ( contro il 23, 2 % dell’anno scorso ed il 14,7 % del 2014) con una propensione per medicina, veterinaria e, a seguire, biologia.
Leggermente in calo chi ha le idee chiare sulla professione che vorrebbe intraprendere. Le ragazze risultano più decise rispetto ai maschi, ( il 51% ha già scelto, in linea con il 52,4 dell’anno scorso), ma sono ancora fortemente orientate verso materie umanistiche e letterarie. Emerge un nuovo dato: la scelta di carriere all’interno delle forze dell’ordine (Polizia e Carabinieri) con l’ 1,3 %.
Medici, veterinari, biologi, ingegneri, ma anche meccanici, idraulici, elettricisti, tecnici di laboratorio : le professioni tecniche e manuali vengono indicate come possibili scelte future da oltre il 56 % dei giovani studenti ( 73 % maschi, 27% femmine).
Rimane marcata l’attitudine ad attività legate alla vocazione turistica del territorio, soprattutto con l’indicazione della carriera di chef per i maschi (3,2%). In lieve flessione la scelta dell’insegnamento, professione indicata dal 20 % delle ragazze (contro il 22,1 % del 2015) con un incremento delle attività di giornalista e fotografa. Se, comunque, le ragazze non rinunciano a cercare un lavoro che piace (78,2 %, contro il 21,3 % dei maschi) i maschi privilegiano un buono stipendio (ben il 75,4 % contro il 24,5 % delle ragazze). Un 9,3 % degli studenti vorrebbe intraprendere un lavoro utile per la società.
Tutti affascinati dalla visita alle aziende, ritenuta molto interessante dall’82% dei partecipanti, soprattutto per le tecnologie applicate e i laboratori. Al termine della visita la maggior parte degli intervistati ha dichiarato di considerare le aziende savonesi importanti per l’economia del territorio ( 67, 65%).
Sull’importanza e sulla consapevolezza della tutela dell’ambiente da parte degli impianti produttivi visitati, il 19 % degli intervistati ha dichiarato di non sapersi esprimere in proposito, mentre ben il 77,5 % ritiene che le industrie savonesi siano rispettose dell’ ambiente. Ultimo dato: il 97% degli intervistati dichiara di possedere dispositivi tecnologici (pc, tablet o smartphone) e di navigare in internet.
Durante i due eventi di premiazione, il 25 maggio a Savona e il 31 maggio a Cairo Montenotte, verranno proclamati i 39 vincitori (uno per classe) del gioco “Alla conquista di una mente scientifica” e si assisterà alla proiezione del tgweb Fabbriche Aperte realizzato durante le visite aziendali, grazie al contributo degli studenti.