Risorse private per sostenere, accompagnare e rafforzare sia sul piano organizzativo, sia gestionale, le imprese culturali non profit composte da giovani sotto i 35 anni. Si tratta del bando Funder35, promosso da 18 fondazioni: 2,6 milioni di euro per premiare l’innovatività.
L’iniziativa è dedicata alle organizzazioni culturali senza scopo di lucro (imprese sociali, cooperative sociali, associazioni culturali, onlus, fondazioni, eccetera), impegnate principalmente nell’ambito della produzione artistica/creativa in tutte le sue forme o nell’ambito dei servizi di supporto alla valorizzazione dei beni e delle attività culturali.
Anche la Liguria è interessata dal bando, che riguarda le province della Spezia e di Genova grazie alla Compagnia di San Paolo e alla Fondazione Cassa di Risparmio della Spezia.
A Funder35 saranno ammesse “esclusivamente le proposte di progetto finalizzate a rendere sostenibili nel tempo le imprese culturali e le loro attività attraverso interventi di miglioramento della struttura organizzativa, di rinnovamento dei processi e degli strumenti di produzione, l’introduzione sul mercato di prodotti o servizi di carattere innovativo in grado di favorire il posizionamento strategico dell’impresa, l’avvio di collaborazioni stabili con altre organizzazioni di settore”.
Le proposte dovranno essere presentate da soggetti il cui organo di gestione sia costituito per la maggioranza assoluta da giovani under 35 e/o in cui questi ultimi ricoprano le cariche principali (presidente e vicepresidente). Ammesse anche le organizzazioni nel cui statuto l’attività culturale non è esplicitata come finalità principale, ma che nei fatti risulti essere prevalente. Ciascuna organizzazione potrà presentare una sola proposta progettuale. Le imprese culturali potranno partecipare singolarmente o in partnership con altre organizzazioni. Le proposte devo pervenire online entro il primo luglio 2016 attraverso il sito www.funder35.it.
L’iniziativa – nata nel 2012 nell’ambito della commissione per le Attività e i beni culturali dell’Acri, l’Associazione delle fondazioni – attraverso il bando annuale offre alle imprese culturali selezionate un’opportunità di crescita e di sviluppo attraverso un contributo economico a fondo perduto e un’attività di accompagnamento, che prevede un supporto formativo e una serie di facilitazioni tra cui l’accesso a servizi di sostegno al credito, grazie al protocollo di intesa Acri – Funder35 – ABI siglato a gennaio, e la possibilità di accedere ad una piattaforma di crowdfunding dedicata.