È stata aggiudicata oggi la gara per il dragaggio del fiume Magra alla ditta Nec di Follo, selezionata su una decina di partecipanti. Lo comunica l’assessore regionale alla Protezione civile e all’Ambiente, Giacomo Giampedrone.
Dopo alcuni giorni per tutte le verifiche di compatibilità che verranno effettuate dalla stazione unica appaltante della Regione Liguria, i lavori potranno partire. Le opere di dragaggio a monte del ponte della Colombiera, dureranno circa un mese e si concluderanno prima dell’inizio dell’estate. «Dopo aver dato il via alle operazioni di rimozione del materiale del vecchio ponte della Colombiera che ostruiva la navigabilità e il regolare deflusso delle acque – spiega Giampedrone – finalmente oggi possiamo dire con certezza che un altro intervento molto importante per la Val di Magra su cui ci eravamo presi un impegno preciso in campagna elettorale con il presidente Toti, sta per iniziare».
Il dragaggio consentirà la rimozione del materiale di sovralluvionamento per mitigare il rischio idraulico e che – secondo Giampedrone – «vanno anche incontro alle esigenze delle molte aziende del settore nautico della Val di Magra che rappresentano senza dubbio il settore economico sociale trainante del territorio a livello occupazionale insieme alla ricettività turistica». L’intervento prevede l’asportazione di circa 50 mila metri cubi di materiale su un tratto di fiume lungo 600 metri a monte del ponte della Colombiera sia in sponda sinistra sia in sponda destra, per un investimento complessivo di 600 mila euro.