Piscine, serre e orti per coltivare piante e ortaggi, laboratori musicali, campi sportivi, coperture trasparenti in vetro per poter studiare “a cielo aperto” e perfino un pista di Go Kart: sono solo alcune delle dotazioni della scuola ideale emerse dai progetti degli studenti partecipanti alla prima edizione del concorso di idee “Macroscuola – progetta la tua scuola ideale”, rivolto alle scuole secondarie di primo grado e promosso dai Giovani Imprenditori Edili di Liguria, Lombardia, Piemonte e Veneto, che si conclude oggi con la premiazione, a Torino, degli elaborati. Alle classi che si contraddistingueranno per i progetti migliori andrà una lavagna interattiva multimediale.
L’obiettivo del progetto è quello di creare un nuovo rapporto con la realtà scolastica, dando vita ad un modello di scuola, inteso come luogo di vita e crescita, che parta direttamente dalle esigenze e dai desideri di coloro che principalmente la vivono. Per giungere a tale risultato è stato dunque realizzato un concorso di idee che ha permesso agli studenti di esprimere la loro creatività.
«L’esperienza appena conclusa – spiega Andrea Bonifacio, presidente dei Giovani Imprenditori Edili del Piemonte e in rappresentanza dei gruppi promotori dell’iniziativa – soddisfa pienamente le nostre aspettative e stiamo già lavorando alla prossima edizione. I giovani studenti con un linguaggio semplice ma efficace hanno presentato un nuovo modo di vivere la scuola. Il tema del rinnovo del patrimonio scolastico e della sicurezza ha assunto negli ultimi anni una rilevanza strategica. La realizzazione di nuovi edifici scolastici o il rinnovo degli esistenti deve rispondere alla necessità di garantire le migliori condizioni di sviluppo sociale del territorio, in quanto incidono in modo determinante sulla formazione delle nuove generazioni».
«Il progetto – sottolinea Paolo Bellissimo, presidente del Gruppo Giovani Ance Liguria – è stato organizzato su scala interregionale da Liguria, Piemonte, Lombardia e Veneto. Io vorrei ringraziare la struttura di Ance Liguria che ha appoggiato e sostenuto il progetto. Tengo a sottolineare che l’impegno della mia associazione regionale ha ottenuto la partecipazione al progetto di ben 7 classi sulle 13 complessive, grazie soprattutto ad una serie di “lezioni in classe” tenute direttamente dagli imprenditori. In particolare voglio ringraziare: Francesca Musso, presidente del gruppo giovani Ance Genova, Caterina Viziano, vicepresidente g.g. Ance Genova, Samuela Vinai, past president g.g. Ance Savona, Simone Mugliarisi attuale presidente g.g. Ance Savona, Roberto Marino, presidente g.g. Ance Imperia e Andrea Veneziano, vicepresidente g.g. Ance Liguria».
«Ovviamente – precisa Bellissimo – è stato fondamentale l’impegno dei professori, che hanno aiutato e indirizzato i ragazzi nei lavori di classe, con ottimi risultati; la giornata di oggi ne porta conferma, tutti i progetti meritevoli. Il migliore riscontro è stato sentire i ragazzi relazionare il proprio progetto, ne è risultato un ottimo lavoro di gruppo, dove insieme hanno guardato i propri edifici scolastici con occhi diversi, scoprendo così ogni parte interna ed esterna della struttura in cui vivono quotidianamente gran parte della giornata, i progetti elaborati mi hanno meravigliato per la creatività e per l’attenzione all’ambiente così come il risparmio energetico».