Nel 2013 in Liguria 1495 minori sono stati allontanati dai loro nuclei familiari. È quanto risulta da dati Ista resi noti oggi dall’assessore regionale alla Comunicazione, alle Politiche Giovanili, alle Pari Opportunità, alla Scuola e alla Formazione Ilaria Cavo.
«Per far fronte a questa emergenza – ha detto Cavo – abbiamo deciso di avviare una campagna di sensibilizzazione e prevenzione e intercettare il disagio prima che si trasformi in abuso, utilizzando sia le risorse disponibili nei capitoli di bilancio sia le risorse messe in campo dal nuovo bando europeo Dafne, in scadenza a giugno, destinato a finanziare azioni volte a prevenire la violenza su donne, giovani e bambini”.
Secondo Cavo, «dobbiamo ricordare anche i dati raccolti dai nostri centri antiviolenza ai quali ogni anno si rivolgono 2.000 donne. Un fenomeno che coinvolge anche i minori perché, secondo le nostre stime, ci sono circa 400 bambini vittime indirette della violenza subita dalle loro madri. I nostri centri ci segnalano anche un aumento della violenza realizzata dai figli minori sui genitori e anche questo è un tema che dobbiamo affrontare in modo efficace”. In materia di violenza sui minori, Regione Liguria è impegnata anche sul fronte della prevenzione del cyber bullismo.
«Con il progetto Sun – Smart Use of Network – ha spiegato Cavo – abbiamo formato docenti e studenti degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado sull’uso consapevole di internet in collaborazione con la Polizia Postale. Vogliamo proseguire la nostra azione coinvolgendo in modo diretto anche le aziende leader del settore dei social network».