«Sui risarcimenti danni provocati dagli eventi alluvionali che hanno colpito la Liguria, in particolare le province di Genova e Savona nel 2014, il governo e i parlamentari delle forze di maggioranza hanno promesso molto al nostro territorio, ma nei fatti hanno risolto ben poco. In particolare, alcuni parlamentari del Pd hanno avuto gioco facile a farsi la campagna elettorale illudendo le nostre imprese e senza tradurre le parole in atti concreti». Così interviene l’assessore regionale all’Agricoltura Stefano Mai in merito allo stanziamento di circa 700 mila euro da parte del governo a fronte di oltre 30 milioni di euro di danni subiti dalle imprese liguri nell’alluvione del 2014.
«Finanziaria dopo finanziaria – spiega Mai – il nostro territorio è stato illuso dal governo che, alla resa dei conti, ha destinato solo qualche spicciolo alle imprese di 19 Comuni, 17 nel genovesato oltre a Ceriale e Albenga nel savonese, gravemente danneggiate. Come Regione Liguria abbiamo fatto e stiamo facendo tutto quanto di nostra competenza per dare un supporto concreto alle imprese gravemente danneggiate dagli eventi alluvionali di un anno e mezzo fa».
Mai ricorda lo scorso dicembre la Regione ha aperto un bando per i risarcimenti danni alle strutture – ad esempio le serre – delle imprese agricole. «Le imprese che non abbiano ancora presentato domanda hanno tempo fino a maggio per usufruire dei fondi messi a disposizione per danni alle strutture oltre i 5 mila euro. La Regione sta facendo il massimo, nei limiti delle proprie competenze, per dare sostegno alle imprese colpite dalle ultime alluvioni. Certamente ci saremmo aspettati un trattamento decisamente diverso da parte del governo».