Un plafond di 130 milioni di euro per sostenere le aziende agricole e agroalimentari nell’accesso ai fondi europei previsti dal nuovo Piano di Sviluppo Rurale (Psr) è stato stanziato dal gruppo Cariparma Crédit Agricole (di cui fa parte Carispezia).
In particolare, il plafond stanziato da Carispezia per le imprese della Liguria e dell’alta Toscana è di 15 milioni di euro.
Le imprese beneficiarie potranno usufruire dei prodotti di finanziamento per sostenere i progetti di crescita, innovazione e internazionalizzazione, cogliendo le opportunità offerte dal Psr per il periodo 2014 – 20.
Il gruppo ha predisposto un’offerta con alcuni prodotti dedicati, come lo sconto di cambiale agraria, l’anticipo contributi, il medioprestito Psr e il mutuo ipotecario agrario Psr, a condizioni di tasso e spese di istruttoria particolarmente agevolate, e tanti vantaggi per i giovani agricoltori (con meno di 40 anni alla data di presentazione della domanda).
Le opportunità che si presenteranno con il Psr 2014-2020 saranno dunque una spinta positiva per l’economia dei territori in cui il gruppo è attivo perché offrono strumenti concreti per affrontare le sfide del futuro. Tramite il Piano di Sviluppo Rurale, la Comunità Europea sostiene gli investimenti del settore agroalimentare con interventi significativi che rafforzeranno la competitività del settore agricolo e agroindustriale, la valorizzazione dell’ambiente e il miglioramento della qualità di vita nelle zone rurali promuovendo un’agricoltura nuova, solidale e integrata. «Le certificazioni, la trasparenza, l’innovazione – si legge in un comunicato di Cariparma Crédit Agricole – sono i solchi lungo i quali lavorare per far conoscere ed amare i prodotti del nostro Paese che sono la vera eccellenza del territorio e sono riconosciuti a livello mondiale, tanto che il sistema agroalimentare è il fattore trainante per la crescita dell’Export».
Le finalità del Psr sono coerenti e sinergiche con la mission del gruppo Cariparma Crédit Agricole.