250 mila euro sono stati stanziati dalla giunta regionale della Liguria per interventi di sostegno alle persone sottoposte a provvedimenti penali attraverso i patti di sussidiarietà. Lo stanziamento regionale dà continuità alle azioni sul territorio regionale della “Rete che unisce”, di cui il consorzio Agorà è capofila nell’associazione temporanea di scopo composta da varie associazioni dislocate nell’estremo Ponente ligure.
«Il prossimo 4 aprile – annuncia la vicepresidente Sonia Viale – in un evento pubblico, daremo il via ufficiale ai progetti della Rete che unisce con la firma del protocollo con le associazioni».