250 partecipanti in arrivo da tutto il mondo per la seconda edizione di Sciacchetrail, la manifestazione che unisce sport, promozione del territorio e di una delle eccellenze della Liguria: lo Sciacchetrà. Appuntamento il 20 marzo nelle Cinque Terre, che – forse per la prima volta – hanno messo da parte il campanilismo e lavorato tutte insieme. In programma anche eventi culturali e gastronomici non solo per gli atleti.
Una corsa/camminata che si sviluppa su 47 chilometri di sentieri sterrati, 2600 il dislivello positivo, in un paesaggio terrazzato e mozzafiato a 800 metri sul livello del mare unico al mondo, attraverso cinque borghi, cantine e chiese, e un’ottantina di ettari di vigneti dove una ventina di viticoltori producono lo Sciacchetrà, il vino passito delle Cinque Terre che imbandisce le tavole dei re.
Torna a gareggiare sui sentieri l’ultrarunner americana Sally McRae (oltre 20 mila follower su Instagram), che ha subito instaurato una bella collaborazione con il consorzio InManarola, che proprio l’anno scorso nella prima edizione aveva debuttato in una gara in Italia.
La partenza e l’arrivo sono previsti a Monterosso dove sono a partire da venerdì 18 sono in programma anche molti eventi collaterali fra cui, degustazioni, laboratori di educazione ambientale, incontri, forum.
Sciacchetrail è stato presentato dall’organizzatore Daniele Moggia, l’assessore al Turismo della Regione Liguria Gianni Berrino, il presidente della commissione regionale Territorio e ambiente Andrea Costa, l’assessore Edoardo Rixi, la presidente dell’Associazione italiana sommelier della Spezia Ivonne Riccobaldi, la vicesindaco di Monterosso Emiliana Cavallo.
«Un evento che coglie in pieno la volontà della Regione Liguria di promuovere il territorio a livello internazionale attraverso le sue bellezze naturali e le eccellenze agroalimentari», afferma Berrino.

«Un’iniziativa meritevole – aggiunge l’assessore allo Sviluppo economico Edoardo Rixi – perché ha il pregio di valorizzare l’outdoor, la conoscenza dei nostri parchi, della nostra costa e del nostro entroterra. La Liguria è una terra particolare che consente l’ideazione di eventi sportivi all’aria aperta praticamente in ogni stagione dell’anno: puntare su circuiti all’aria aperta come quello dell’Alta via dei Monti liguri con lo sport è una scelta vincente per tutto il territorio. Il vantaggio della Liguria è che queste manifestazioni possono essere organizzate per tutto l’anno. Citando uno dei trail più celebri, il Tor de geants in Valle d’Aosta, ha spesso problemi meteorologici anche d’estate. Inoltre questo evento dimostra che il Parco non è utile solo per la tutela ambientale, ma anche per la promozione del territorio». Rixi con Andrea Costa parteciperà a Sciacchetrail 2016. Proprio Costa sottolinea: «Lo sport, in particolare la corsa, e l’ambiente sono un binomio straordinario. Ne terremo conto sempre di più».
Daniele Moggia, il direttore di gara, spiega: «Il percorso è immutato rispetto al 2015, un’occasione anche per noi di monitorare la rete sentieristica. Il bello di questo trail è che non passa solo sulla costa, nei percorsi più conosciuti, ma arriva anche a quasi 800 metri sul livello del mare. Le principali difficoltà per gli atleti saranno nella parte finale di gara».
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