Ha aperto a Loano il centro di produzione pasti comunale. La nuova cucina produrrà in media 400 pasti che serviranno per la casa di riposo, la scuola dell’obbligo, i pasti a domicilio e il campo solare.
«Dopo vent’anni – dice il sindaco Luigi Pignocca – torna a Loano la cucina comunale, un moderno centro di produzione dei pasti che consentirà di ridurre il tempo tra il confezionamento e la somministrazione del cibo, con un notevole miglioramento della qualità. La selezione delle materie prime sarà accurata, con l’utilizzo di molti alimenti biologici e a chilometro zero. La nuova cucina garantirà una ristorazione sicura e che tiene conto delle diverse diete alimentari dei fruitori».
«Il nuovo centro pasti comunale – spiega l’assessore ai Servizi sociali Luca Lettieri – è stato realizzato grazie ad un intervento di adeguamento della cucina della residenza protetta A. Ramella. La ditta Cir Food Cooperativa Italiana di Ristorazione ha incluso nell’offerta l’investimento di 120 mila euro per l’ampliamento e l’allestimento dei locali, così da poter passare dalla produzione da 100 a 400 pasti giornalieri».
Vincitrice dell’appalto, la Cir Food gestisce con personale specializzato la preparazione, confezione e consegna dei pasti seguendo rigorose procedure.
I menù, fa sapere il Comune, sono adeguati alle diverse esigenze e differenziati, concordati dai nutrizionisti della Cir con la commissione Mensa scolastica e il medico della casa di riposo.
Verranno usati piatti biodegradabili, molti alimenti biologici e a chilometro zero. Nella mensa scolastica, inoltre, viene confermato l’utilizzo del sistema di depurazione dell’acqua, che consente di non utilizzare le bottiglie di plastica.