Per Salt sono previsti nel programma 2014-2018, che potrebbe a breve essere sbloccato, il rifacimento del Ponte di Rocchetta Vara e il ripristino della strada tra Brugnato e Rocchetta, mentre non è contemplato il cofinanziamento del ponte di Ceparana. È quanto è emerso dall’incontro nella sede del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti tra l’assessore regionale alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone, il direttore generale per la vigilanza sulle concessioni autostradali Mauro Coletta, responsabile per il ministero delle Concessionarie Autostradali, e Paolo Pierantoni, rappresentante dei vertici di Salt e dell’Autostrada dei Fiori.
Il vertice è stato organizzato per fare il punto della situazione in relazione agli interventi programmati per il quinquennio 2014/2018 per entrambe le concessionarie e previsti nella programmazione già predisposta, ma a oggi non ancora approvata dal Cipe.
Sul ponte di Ceparana Giampedrone ha insistito perché il cofinanziamento venga inserito, nella convinzione che si tratti di un’opera strategica che occorre riprogrammare e realizzare. Per ciò che riguarda Autofiori, è stata fatta presente la necessità di riprendere il prima possibile gli approfondimenti tecnici per definire il nuovo assetto infrastrutturale necessario per consentire un buon funzionamento della nuova piattaforma portuale di Vado Ligure, in avanzata fase di realizzazione. In particolare si è parlato della necessità di inserire nella prossima programmazione quinquennale il nuovo svincolo di Bossarino.
Per l’approfondimento tecnico della questione, è stato concordato un incontro da tenersi a breve al Mit, per valutare tutte le diverse soluzioni fino a oggi ipotizzate in relazione a quest’opera.