Le società sportive di livello dilettantistico possono tirare un sospiro di sollievo. Il ministero della Salute ha approvato una proroga di sei mesi all’entrata in vigore del decreto Balduzzi, che impone la presenza di defibrillatori a portata di mano in ogni impianto sportivo.
Non sarà quindi una corsa contro il tempo; la scadenza è stata ora fissata al prossimo 20 di luglio. Entro quel giorno le asd dovranno garantire che il macchinario salvavita sia a disposizione ogni volta che si svolgono attività (sia gare che allenamenti). Sarà indifferente che ad acquistarlo siano state le società stesse, le scuole o il Comune proprietario degli impianti.
Da tutte le diverse compagini politiche si alza un coro di approvazione, ma anche inviti a non lasciare sole le associazioni sportive.
«Mi auguro vivamente che nei prossimi mesi la Regione Liguria esegua opportuni monitoraggi al fine di verificare periodicamente che le società rispettino i requisiti previsti nonché i termini di legge – commenta Simone Valente, deputato savonese del Movimento 5 Stelle – perché se queste vengono lasciate nuovamente da sole, come finora è accaduto, ci ritroveremo esattamente nella medesima situazione di incertezza».
In occasione dell’esame del “decreto milleproroghe” il 5 Stelle presenterà un emendamento per prorogare ulteriormente, fino a gennaio 2017, il termine per dotarsi di defibrillatori.