È Luca Bizzarri il candidato unitario delle forze di opposizione in Regione Liguria per l’assemblea del Teatro Stabile di Genova. Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e Rete a Sinistra hanno trovato una convergenza unanime nell’indicare l’artista genovese.
Bizzarri, classe 1971, ha mosso i primi passi della propria carriera allo Stabile di Genova, come studente della scuola di recitazione dove si è diplomato nel 1994 e dove, adesso, è pronto a tornare in una nuova veste. Attore, presentatore, autore e uomo di spettacolo, Bizzarri è sempre rimasto molto legato alla sua città, tanto da fondare a Genova il proprio Centro di formazione artistica (Cfa) per l’insegnamento delle varie discipline inerenti allo spettacolo.
La scelta della minoranza è caduta su Bizzarri non solo per il curriculum artistico, che negli ultimi vent’anni lo ha visto alle prese col teatro, la televisione e il cinema, ma anche per la carica innovativa che una candidatura come la sua potrà portare all’Assemblea dello Stabile.
Secondo quanto si legge in una nota congiunta, “si tratta di una figura di comprovata indipendenza, che ha tutti i titoli e le caratteristiche per contribuire a un processo di forte apertura del Teatro. Gli obiettivi dei prossimi anni dovranno essere quelli di rafforzare il sistema teatrale e culturale ligure, recuperare prestigio e capacità di offerta anche nel settore della produzione culturale e riagganciare, per lo stesso Teatro Stabile, il riconoscimento di teatro nazionale”.