Il consiglio comunale ha approvato a larga maggioranza il provvedimento che, sulla base di una proposta di giunta, regolamenta la convivenza tra funzioni commerciali e residenza, noto come regolamento movida.
«Il regolamento – si legge in una nota del Comune – nasce da un percorso di condivisione tra esercizi commerciali e cittadini che si traduce in “patti di convivenza” con servizi aggiuntivi erogati dagli esercizi commerciali, come l’offerta di servizi di informazione turistica, la fruizione gratuita dei servizi igienici, l’apertura nella fascia diurna e nei giorni festivi, la rinuncia all’installazione di giochi d’azzardo e la collaborazione alle iniziative promozionali dei Municipi con l’obiettivo di una migliore vivibilità e quindi di influssi positivi sul tessuto economico del territorio».
«A fronte di questi servizi aggiuntivi sono previste premialità quali l’autorizzazione in deroga all’organizzazione di serate e di spettacoli, le modifiche alla viabilità ordinaria, funzionali alla sicura circolazione pedonale degli avventori, l’esenzione del canone Cosap, la riduzione della tariffa di affissione pubblicitaria, l’installazione o la messa a disposizione di palchi o pedane nella disponibilità del Comune, l’individuazione di spazi pubblici esterni attigui agli esercizi per la somministrazione non oltre le ore 0.30 ».
Il provvedimento introduce poi «la possibilità che il sindaco, a tutela di diritti costituzionali, in zone dove si sono manifestate situazioni di degrado, possa intervenire limitando gli orari di apertura e la vendita di alcool e arriva a prevedere, oltre alle sanzioni pecuniarie, la chiusura degli esercizi»