Sarà dissequestrato entro questa sera, dietro cauzione di 8.300 euro, il peschereccio Mina di Sanremo fermato mercoledì scorso dalla Dogana francese, con l’accusa di esercitare la pesca del gambero in acque francesi. Lo ha annunciato il comandante dell’imbarcazione, Ciro Lobasso, precisando che il procedimento penale va avanti. Francia e Italia hanno opinioni diverse sulla posizione del confine, oggetto di una modifica in atto attraverso un trattato.
Subito dopo il dissequestro il Mina dovrebbe rientrare al porto di Sanremo.
Le autorità francesi sostengono che il peschereccio abbia svolto la propria attività in acque francesi. Secondo l’europarlamentare Renata Briano e l’ammiraglio Giovanni Pettorino, comandante della direzione marittima della Liguria, il peschereccio si trovava in acque italiane in quanto non è ancora in vigore il nuovo trattato che modifica il confine.