Sarà la Stazione unica appaltante del Comune di Genova ad espletare le procedure di gara per l’appalto dei lavori della terza e ultima parte (tecnicamente, terzo stralcio) del rifacimento della copertura del Bisagno.
Il presidente della Regione Giovanni Toti, incaricato come commissario di governo per le opere di messa in sicurezza del territorio del programma Italia Sicura, ha accolto la proposta del Comune sia di mettere a disposizione della struttura commissariale il personale tecnico per lo svolgimento delle funzioni di responsabile unico del procedimento e di Direzione Lavori sia di svolgere la procedura di gara dei lavori in oggetto tramite la civica Stazione Unica Appaltante.
Il progetto esecutivo dei lavori per il tratto compreso tra via santa Zita e la ferrovia era stato offerto gratuitamente dall’impresa Salini-Impregilo nell’ottobre 2014, era stato consegnato e accettato dalla Regione a luglio 2015 e quindi approvato in Conferenza dei Servizi a novembre 2015.
Nel frattempo, il Governo ha incluso l’opera nel programma di finanziamento “Italia sicura” ed è stato firmato l’Accordo di Programma tra il sindaco della Città metropolitana,Marco Doria, il presidente della Regione e la struttura tecnica di missione della presidenza del consiglio.
Il 21 dicembre 2015 è stato infine registrato alla Corte dei Conti uno specifico decreto del ministero dell’Ambiente di approvazione dell’Accordo di Programma, ultimo atto propedeutico all’avvio della procedura d’appalto in argomento.
«Grazie a questa decisione – dichiara l’assessore comunale Giovanni Crivello – possiamo procedere il più celermente possibile, seguendo l’iter previsto. Dopo la gara e l’affidamento dei lavori, potrà partire il cantiere per l’ultimo lotto sulla copertura del Bisagno, da via S. Zita a Borgo Incrociati. Un intervento, che insieme allo scolmatore del Fereggiano, già avviato, e quello del Bisagno, contribuirà in maniera decisiva a mettere in sicurezza una parte significativa del nostro territorio».