Informare e condividere con la comunità locale l’attività svolta nel corso dell’anno dalla Camera di Commercio di Savona: è l’appuntamento di fine anno con la Giornata della trasparenza, incentrato sulla diffusione di una serie di dati sintetizzati in 21 slides pubblicate sul sito camerale, a disposizione di cittadini e stakeholders.
Con una novità sostanziale: il documento è sottoposto quest’anno alla valutazione di chiunque intenda proporre quesiti e fare osservazioni. Una finestra di dialogo resterà aperta sino a metà gennaio e consentirà di esprimere suggerimenti e opinioni che potranno nelle settimane successive essere tenuti in considerazione nella stesura del piano della trasparenza per il 2016.
L’attività svolta è misurata da grandi e piccoli numeri. Tra i primi, il numero delle imprese (27 mila quelle attive), il numero delle pratiche gestite (20 mila al 30 novembre scorso, nell’84,2% dei casi concluse entro cinque giorni), l’importo degli interventi economici per le imprese (quasi 2 milioni di euro a fine novembre). I dipendenti sono scesi a quota 49 (5 in meno del 2013); di questi 15 sono uomini e 34 donne; per il 90% si tratta di laureati o diplomati. Sono stati organizzati 13 corsi di formazione per imprese, con 276 partecipanti, emessi 1.320 certificati di origine, rilasciate 1.274 firme digitali. Fiori all’occhiello delle attività a favore dell’innovazione e della promozione delle imprese sono stati il progetto Eccellenze in Digitale di Google – Unioncamere, che ha registrato 87 domande di “assistenza informatica”, e il portale Italian Qualità Experience di Unioncamere, che ha visto l’iscrizione di 161 aziende della filiera agroalimentare. Ed è stato proprio l’agroalimentare il settore che nel 2015, grazie a Expo Milano, ha avuto la maggiore visibilità anche a livello locale. Con alcuni dati anche curiosi. La Camera di Commercio, per esempio, ha certificato 1 milione e 83 mila mazzetti e 371 mila bouquet di basilico per il consumo fresco (pesto genovese) oltre a 24 mila quintali destinati alla trasformazione. Sono stati certificati 3.445 litri di olio extravergine di oliva Dop, 857 mila bottiglie di vino Doc e 90 di vino Igp (Indicazione Geografica Protetta). Interessanti i numeri delle procedure di mediazione per la conciliazione delle controversie civili e commerciali: dalle 152 del 2014 si è passati a 185 nel 2015, e da un valore medio di 51 mila euro a 79 mila. E la trasparenza, quale punto di incontro tra comunicazione e innovazione, è stata costantemente perseguita e diffusa attraverso l’uso dei social network (Facebook e Twitter). Con numeri di grande rilievo: i follower sono oltre 2.900 e i tweet, in tre anni di attività, hanno superato quota 30 mila.