«Il prolungamento delle sanzioni alla Russia per altri sei mesi stabilito dal Consiglio europeo è un’autentica follia che avrà conseguenze devastanti per le nostre imprese che andranno ad aggiungersi ai già pesanti danni subiti dalle aziende, stimati in circa 100 miliardi di euro di perdite dall’associazione degli imprenditori italiani a Mosca».
Così l’assessore regionale allo Sviluppo economico Edoardo Rixi, interviene in merito alla decisione del Consiglio Ue di prolungare le sanzioni alla Federazione Russa fino a luglio 2016.
«Come Regione Liguria – dice Rixi – abbiamo da mesi preso contatto con l’associazione Italia-Russia e con il console della Federazione per lo sviluppo di strategie comuni. La Russia rappresenta un interlocutore importante e strategico per la Liguria, sia in ambito turistico, sia nel manifatturiero: basti pensare che tra il 2013 e il 2014, prima delle sanzioni, secondo l’Istat, l’export della nostra regione verso Mosca aveva raggiunto quota 129 milioni di euro. Nonostante la decisione di Bruxelles, continueremo come Regione Liguria a tenere aperto un canale di costruttivo dialogo istituzionale con il mondo economico russo per difendere e promuovere le opportunità di scambio con le nostre imprese».