«L’azienda di trasporto pubblico genovese Amt si costituirà parte civile per chiedere il risarcimento danni-mancato servizio a qualunque protagonista di episodi di violenza a bordo dei bus». A dirlo è l’assessore ai Trasporti Anna Dagnino a nel corso del consiglio comunale di Genova.
«Le linee più a rischio sono state individuate e Amt ha attivato un servizio di guardie giurate nelle notti più complicate – spiega – un’attività che proseguirà nel 2016 sulle linee a rischio concordate con Questura e Prefettura. I nuovi autobus acquistati dalla Regione Liguria saranno dotati di telecamere e cabina blindata, mentre i vecchi autobus avranno un nuovo accorgimento per chiudere la cabina di guida. Amt e sindacati hanno concordato il tipo di protezione, 50 bus vetusti saranno attrezzati nei prossimi mesi, altri 50 successivamente».
Aggiunge l’assessore: «Non sottovalutiamo il problema sicurezza sui bus: il numero dei casi di violenza non è alto, ma resta il problema della percezione-sicurezza degli utenti».