Costerà 110 mila euro, tutti a carico della Regione Piemonte. Il treno della neve riparte per il secondo anno dalla stazione di Taggia per raccogliere gli sciatori dell’estremo ponente e raggiungere, attraverso la val Roja francese, gli impianti sciistici di Limone.
Prima corsa il 6 gennaio. A seguire ogni domenica fino al 28 febbraio. Il treno partirà da Taggia alle 6,40 per arrivare a Limone alle 9,02. Il ritorno è previsto con partenza da Limone alle 17,15 e arrivo alle 19,45 a Taggia (fermate anche nelle stazioni intermedie della Riviera). A Limone il percorso tra la stazione e gli impianti (cabinovia Bottero e Maneggio) sarà servito da navette gratuite. A disposizione degli sciatori, armadietti riscaldati per deposito scarpe e attrezzature durante la giornata sugli sci. In promozione per chi prende il treno anche il giornaliero sulle piste: 15 euro in settimana e 25 euro al sabato e domenica (anziché 33), con giustificativo di biglietto ferroviario obliterato in giornata.
«L’iniziativa si ripete per il secondo anno ma è limitata alla domenica per via dei lavori in stazione ferroviaria a Ventimiglia. I treni non possono effettuare rifornimento di carburante e devono partire e tornare da Torino, causando un aumento dei costi» – ha spiegato l’assessore piemontese ai Trasporti Francesco Balocco durante la presentazione del servizio al Casinò di Sanremo. Con lui l’assessore ligure Gianni Berrino, il sindaco di Limone Piemonte Angelo Fruttero e Fabio Bergia, direttore della società Lift che gestisce gli impianti di risalita nella località sciistica. «Tutto merito di Regione Piemonte se il trenino della neve ci sarà anche quest’anno – ha detto Berrino – un’occasione turistica in più per Liguria e una opportunità per i liguri di recarsi a sciare a Limone senza usare l’auto, con un minor impatto e sfruttando strategicamente la ferrovia Cuneo Ventimiglia e attraversando la Val Roja».
Presenti anche Confcommercio Imperia e gli imprenditori del gruppo “Sanremo On”, che stanno avviando una partnership reciproca con gli imprenditori limonesi. «Come Regione Piemonte – ha dichiarato l’assessore Francesco Balocco – abbiamo deciso di mantenere l’impegno per un’attività utile a mitigare i disagi subiti dalla stazione sciistica di Limone a causa dei lavori del raddoppio del Tenda. L’altra notizia positiva è la deroga concessa dall’Agenzia della Sicurezza Ferroviaria Italiana alle limitazioni che impedivano ai treni francesi di arrivare a Limone. Questo darà la possibilità di concordare con la Regione PACA un aumento dell’offerta per portare gli sciatori francesi a Limone». Quattro coppie di treni francesi sul percorso Nizza-Tenda che potranno, in futuro, raggiungere Limone e collegarsi in coincidenza a quelli circolanti in Piemonte. L’asse di collegamento fra Torino e Nizza sarà così completato. Solo due, invece, i treni circolanti tra Ventimiglia a Limone (esclusi i treni domenicali aggiuntivi).
Per la ferrovia della val Roja il governo italiano ha stanziato 29 milioni di euro. L’appalto per i lavori d’adeguamento, quasi tutti in territorio francese per via della convenzione del 1979, è affidato alla Regione Piemonte che sta effettuando i sondaggi. Da implementare sicurezza e segnaletica, anche per aumentare la velocità di percorrenza sulla tratta. Si attende lo sblocco dei 30 milioni da parte del governo francese e la modifica della convenzione che regola i costi di gestione della linea.
Gli assessori Berrino e Balocco hanno inoltre approfittato dell’incontro per fare il punto sui dossier che riguardano i trasporti tra le due regioni ed in particolare sulle linee Asti-Acqui-Ovada-Genova, Savona-Acqui-Alessandria e Torino-Savona-Ventimiglia. L’obiettivo, affidato al gruppo di lavoro tecnico che si riunirà mercoledì a Genova, è quello di una miglior integrazione ed armonizzazione dei servizi che attualmente ricadono sotto competenze e gestioni separate.