«Il Comune di Genova dice no a soluzioni spezzatino per l‘Ilva, il nuovo piano industriale deve rilanciare il gruppo in modo integrato, compresi i reparti a caldo di Taranto». Lo ha dichiarato il sindaco Marco Doria a Palazzo Tursi in consiglio comunale.
«Per Cornigliano e per l’intero gruppo – ha precisato Doria – chiediamo che il nuovo piano industriale sia presentato al più presto, che sia un piano finanziariamente sostenibile, con investimenti misurabili e con funzioni specifiche per ogni stabilimento. La dichiarazione di intenti per Cornigliano con la conferma della zincatura e la banda stagnata non ci basta. Servono i fatti».
Doria ha aggiunto che «il Comune di Genova vuole la massima coerenza dell’Accordo di programma 2005 ma c’è la necessità di rendersi conto del contesto di oggi, le condizioni sono incredibilmente diverse rispetto a dieci anni fa».