È stata presentata questa mattina, a Chiavari, l’offerta formativa del Cpia Levante Tigullio, il Centro provinciale per l’istruzione degli adulti istituito dal Dpr 263 del 201.
Con la delibera del 20 marzo 2015 n. 339 la giunta regionale della Liguria ha individuato nel Tigullio, a Cogorno, all’interno del Villaggio del Ragazzo, una delle sei sedi dei Cpia previste per la regione, la cui competenza territoriale si estende dal Municipio Medio-Levante di Genova fino a Moneglia, comprendendo tutte le valli interne del Levante della Provincia di Genova, dalla Fontanabuona alla val D’Aveto fino alla valle Sturla e alla val Graveglia. Il centro è stato quindi denominato Cpia Levante Tigullio.
La mission di questa nuova istituzione scolastica, come definita dal testo legislativo, è molto ambiziosa: essa si costituisce anzitutto come “rete territoriale di servizio”, che attraverso la sede associata (via Montezovetto 7, a Genova Albaro) e le sedi operative (Istituti Superiori “Caboto” di Chiavari, “Marco Polo” e “Majorana-Giorgi” di Genova) eroga corsi statali gratuiti per adulti che vanno dalla formazione primaria fino ai diplomi di scuola superiore.
In particolare offre corsi di lingua italiana per stranieri, percorsi per l’assolvimento dell’obbligo scolastico, percorsi di secondo livello per il conseguimento dei diplomi tecnici e professionali (i percorsi liceali del Cpia sono ancora da attivare nel Tigullio). I corsi sono aperti anche ai giovani che abbiano compiuto 16 anni e che abbiano difficoltà a seguire i corsi scolastici normali. Comprese anche le attività didattiche a favore dei carcerati e di altri adulti in condizione di marginalità.
Ma l’attività dei Cpia non si ferma all’istruzione scolastica: attraverso la rete con enti locali, enti di formazione pubblici e privati, associazioni del terzo settore, distretti socio-sanitari, ma soprattutto il coinvolgimento del mondo del lavoro, dalle imprese alle Ooss, fino alle varie associazioni di categoria, i Cpia si costituiscono come il soggetto pubblico di riferimento per l’apprendimento permanente, che mira a elevare le competenze delle persone adulte come leva strategica per lo sviluppo del Paese a partire dai territori che ne intuiscono le straordinarie potenzialità.