«Non c’è più tempo, la speranza è che questo piano casa venga approvato al più presto, perché altrimenti il comparto edile e immobiliare rischia di non riprendersi più». È l’auspicio della sezione immobiliare di Confindustria Genova, attraverso le parole del suo presidente Christian Ostet, che rassicura anche sui timori di chi pensa che con il nuovo piano casa il paesaggio venga irrimediabilmente deturpato: «Non è nell’interesse di nessuno che si perda il valore di un territorio».
Il comparto ha già perso oltre 4 mila posti di lavoro e Confindustria non vuole più incertezze: «Il primo passo è stato fatto – dice Ostet – ma occorre prima il passaggio in commissione e poi in consiglio regionale, servono regole, poche e chiare».