Da questa sera sarà possibile prenotare in banca l’acquisto di azioni Poste Italiane: Il Sole 24 Ore la definisce l’Ipo dell’anno.
Ottenuto il via libera della Consob, la società di Francesco Caio sarà su Piazza Affari con il 38,2% di azioni che potranno essere cedute per il 70% a investitori istituzionali, per esempio banche, fondi pensione o assicurazioni, mentre il rimanente 30% sarà destinato ai piccoli risparmiatori. Il 3,3% dell’Ipo, Offerta pubblica iniziale, sarà invece riservato ai dipendenti del gruppo.

Il prezzo oscillerà tra i 6 e i 7,5 euro e potranno essere presentate domande per un minimo di 500 azioni, con un investimento che tenderà ad attestarsi quindi tra i tremila e i 3.750 euro.
Le azioni di Poste Italiane potranno essere richieste da oggi fino a giovedì 22 ottobre. Sebbene il titolo Poste richiami al concetto di sicurezza, come precisa il quotidiano milanese, si tratta pur sempre di azioni che saranno soggette, come le altre, alla volatilità a cui la Borsa ci ha abituato negli ultimi anni: un investimento, quindi, con rischi annessi.
Con 441 uffici postali e 230 sportelli automatici Postamat, Poste Italiane ha una forte presenza in Liguria, pari a circa il 3,5% del totale nazionale. La maggior parte degli uffici è attiva a Genova, dove sono presenti in 173, seguita da Savona e Imperia, rispettivamente con 100 e 90 uffici. Infine, La Spezia conta 78 presenze sul proprio territorio provinciale.