Innovare nella tradizione. L’azienda agricola di Andrea Spagnoli, a Monte Masignano nel Comune di Arcola, ai confini con Vezzano Ligure, è oggi alla quarta generazione. Ma negli anni Ottanta, alla produzione tradizionale di vino e olio, la famiglia Spagnoli ha deciso di affiancare l’agriturismo, con “Il Fienile”, anche in seguito alla nuova normativa che incoraggiava questo tipo di attività.
Continua la produzione di olio e vino, destinati all’alta ristorazione: con il Vermentino Colli di Luni l’azienda riesce ad ottenere alcuni premi a livello regionale (Rossegin d’ou) e a livello nazionale (medaglia d’oro alla Douja d’or). La produzione annua del Vermentino è di circa 1.200 bottiglie, mentre quella del Rosso igt Golfo dei Poeti è di circa 2.000 bottiglie annue. L’azienda produce anche del bianco e rosso da tavola che viene venduto sfuso.
«È stato quando siamo andati a ritirare un premio ad Asti – dichiara Andrea Spagnoli ad BJ Liguria – che abbiamo avuto l’idea di accompagnare alla produzione di vino e olio l’accoglienza. Avevamo tutte le carte in regola, e mia moglie Cinzia ha saputo recuperare le antiche ricette del nostro territorio».
La parte agrituristica è stata ricavata dal fabbricato usato come stalla e fienile. È formata da tre camere doppie con bagno all’interno e terrazzo panoramico, e da una sala di ristorazione dove Cinzia trasforma in piatti tipici i prodotti dell’azienda. Offre colazioni con torte e marmellate fatte in casa e pranzi con torte di verdura, sgabei caldi con salumi locali, ravioli, tagliatelle al pesto, coniglio all’arcolana. L’azienda si trova a 130 metri sul livello del mare e si estende a Nord-Ovest su ampi terrazzamenti per 3,5 ettari di cui 2 ettari a vigneto specializzato, e il restante a oliveto, orto, prato seminativo.
La famiglia Spagnoli può vantare un’antica tradizione in fatto di agricoltura ma l’agriturismo è stato una novità. «Per Cinzia non è stato difficile organizzare l’ospialità in tre camere e nella cucina aveva esperienza. Ha recuperato le ricette tradizionali del territorio, tra l’altro, fa una torta di verdure con una ricetta del Seicento. Ed è una grande soddisfazione per noi vedere l’effetto del nostro lavoro direttamente sui clienti. Un’altra grande soddisfazione è vedere che la nostra tradizione continua. Con noi lavorano le nostre due figlie, una si è laureata in viticoltura ed enologia».