Una mini guida e un sito interattivo, www.discoverygenova.it, per promuovere il centro storico genovese. Ecco la nuova mappa cartacea e 3D, Discovery Genova, nata dall’idea della start up genovese Ember ARs Studio. Un modo nuovo per scoprire il capoluogo ligure, attraverso i suoi monumenti storici più prestigiosi: i palazzi, le porte, le chiese, i musei, le botteghe storiche.
Ci hanno pensato i trentenni genovesi Andrei-Dan Dalmazio, Federico Milletti e Giorgio Barroccu che, un anno fa, hanno partecipato al bando del Comune di Genova a sostegno di progetti imprenditoriali innovativi in ambito culturale e di industria creativa, che metteva a disposizione 8 mila euro di fondi europei.
Da qui l’idea di dotare Genova di una mappa completamente innovativa: «Per ora ci siamo concentrati sul centro storico – dice Andrei-Dan Dalmazio – ma vorremmo allargarci anche al resto della città».
Nuove prospettive anche per il portale: «Si tratta di un sito 3D che nasce per la consultazione – spiega – ma l’obiettivo è quello di renderlo personalizzabile, con maggiori informazioni e la possibilità di inserire la pianificazione del proprio viaggio». Sul sito, si può scoprire il centro storico genovese partendo dalle attrazioni oppure attraverso sette tour che toccano i luoghi storici del cuore della città: da piazza Dante a piazza Matteotti, da piazza Acquaverde a Corvetto, da piazza della Meridiana a De Ferrari, da piazzale Porta del Molo a piazza Fontane Marose, da piazza del Principe alla Cattedrale di San Lorenzo, ma anche da via Balbi a Portello e infine dalla Meridiana ai Truogoli di Santa Brigida. E per ogni attrazione, dalla Casa di Colombo alla chiesa di Santa Maria delle Vigne, è presente una scheda dettagliata con informazioni storiche e culturali.
Per quello che riguarda invece la versione cartacea, pubblicata da aprile 2015, «è già distribuita in cinquemila copie ed è presente anche nei nostri uffici di informazione turistica», dice Carla Sibilla, assessore comunale al Turismo, che commenta: «Abbiamo supportato questi giovani nello sviluppo della loro idea imprenditoriale. Un’idea vincente perché vicina al turista moderno, sempre più alla ricerca di emozioni e di un’esperienza il più possibile personale e unica. Ed è stato un lavoro di squadra, che ha coinvolto Comune, Municipio di Centro Est, Camera di Commercio di Genova e tante associazioni».
