Oltre 100 mila presenze nei quattro giorni dei Rolli a Genova: la decima edizione dei Rolli Days, dedicata al professor Ennio Poleggi, il principale artefice della promozione dei Palazzi dei Rolli di Genova a Patrimonio dell’Umanità Unesco, ha riscosso un grande e sorprendente successo di pubblico.
26 palazzi aperti dal 30 maggio al 2 giugno: a palazzo Giacomo Lomellini in Largo Zecca, code continue fin dalle prime ore di apertura con 3.847 persone che hanno partecipato alle visite guidate effettuate dagli studenti di Beni Culturali. Anche palazzo Lomellino, con il giardino segreto, ha avuto flussi eccezionali, con ben 21 mila visitatori. Per non dire dei musei, in particolare i Musei di Strada Nuova che hanno totalizzato 22.374 visitatori, Palazzo Reale 6.267 e Palazzo Spinola di Pellicceria 2.816.
Apprezzata anche la visita a Palazzo Tobia Pallavicino, sede della Camera di Commercio, con 9.907 presenze. I Palazzi dell’Università (Belimbau, Gio Francesco Balbi, Giacomo e Pantaleo Balbi e Palazzo Balbi) hanno fatto registrare 16.100 presenze. Exploit per l’orto botanico con 1.833 visitatori.
Bene anche le ville del ponente e levante cittadino: 4.222 presenze nelle due giornate nelle Ville del Ponente (solo Villa Duchessa di Galliera oltre 1.088). Ville del Levante 3.578, Villa Cambiaso 1.141, Villa Saluzzo Serra 954 nelle due giornate.
Apprezzati anche i circa 170 studenti e ricercatori dell’Università di Genova che, con la loro preparazione ed entusiasmo, hanno contagiato il pubblico di genovesi e turisti, e i 150 studenti dei licei. Tutto esaurito per le visite guidate con le guide Agtl: 1.049 i partecipanti e quattro nuove aggiunte per accontentare tutte le richieste.