Anche Antonio Bruno, candidato alle elezioni regionali della Liguria, firma le proposte di Confartigianato Liguria per lo sviluppo della regione: l’incontro e la sottoscrizione del documento contenente le priorità 2015-2020 si sono svolti questo pomeriggio nella sede dell’associazione di categoria in via Assarotti.
«È giusto sottoporre gli amministratori regionali a un controllo periodico del proprio lavoro – spiega Antonio Bruno – è anche per questo che considero di grande importanza l’iniziativa di Confartigianato e condivido le proposte avanzate per lo sviluppo della Liguria. La nostra regione per crescere deve puntare soprattutto su innovazione, hi-tech ed l’energia rinnovabile, fondamentali per frenare l’emorragia di giovani all’estero, migliorare il welfare dei cittadini e la nostra attrattività. Sui grandi temi, condivido la necessità di disporre di infrastrutture migliori e più snelle, anche in chiave turistica, e di una sanità più efficiente e che prediliga la prevenzione. D’accordo anche sulle grandi opere, a esclusione di Gronda e Terzo Valico che considero troppo costose e poco efficaci. Necessario invece un miglioramento del trasporto pubblico locale».
Sull’attuazione degli obiettivi, fondamentali, secondo l’associazione di categoria, per le oltre 45 mila micro e piccole imprese del territorio, Confartigianato Liguria effettuerà una valutazione sulla base di quanto già realizzato con il rating di mandato 2010-2015.