I lavoratori Amt dicono sì all’accordo sul prepensionamento, dopo il referendum a cui hanno partecipato 1.402 lavoratori su 2.275 (il 62%%). Di questi, l’84% ha votato favorevolmente.
Resta però la spaccatura sindacale: se, da un lato, Faisa e Cisal si preparano ad applicare l’intesa con il sindaco di Genova, Cgil, Uil e Ugl non ci stanno e si preparano invece a impugnare in tribunale la delibera regionale, denunciando anche un “comportamento antisindacale” da parte dell’azienda.
L’accordo prevede il prepensionamento di 148 dipendenti (autisti, impiegati e addetti alla manutenzione) e l’assunzione, prima dell’estate, di 74 autisti e 15 operai. Resta invece aperta la questione della partecipazione di Amt al bando di gara per la realizzazione del bacino unico regionale di trasporto. Anche per questo le sigle sindacali Filt-Cgil hanno confermato lo sciopero di sabato 5 maggio.