Oltre 225 mila passeggeri dal 2012 a oggi: questo il bilancio genovese di Volotea, la compagnia aerea low cost che collega città di medie e piccole dimensioni. Un risultato positivo per il vettore che collega il Cristoforo Colombo agli scali di Napoli, Palermo, Catania e, dal 29 maggio, anche Olbia. «Siamo orgogliosi di poter annoverare Genova nel nostro network di destinazioni – afferma Valeria Rebasti, direttore commerciale di Volotea in Italia – Infrangere il tetto dei 225 mila passeggeri al Cristoforo Colombo è un obiettivo importante, che premia la nostra strategia di offrire voli comodi, diretti e veloci verso destinazione di medie e piccole dimensioni di grande appeal turistico». Il 50% del traffico generato fino a oggi a Genova è stato di tipo incoming: «Nel corso di questi ultimi anni speriamo di aver contribuito a rafforzare l’economia e il turismo locale, amplificando l’indotto dei viaggiatori in transito dalla Liguria», precisa Rebasti.
E se da un lato il vettore guarda con soddisfazione al passato, dall’altro strizza l’occhio al 2015: per i prossimi mesi Volotea ha deciso di puntare nuovamente sulla regione Liguria, incrementando il volume di voli disponibili: «Abbiamo grande fiducia nel potenziale turistico di Genova e, proprio per questo, abbiamo messo a punto un’offerta di 1.500 voli, pari 187 mila biglietti, il 15% in più rispetto al 2014», dice Rebasti. Buono risultati anche sul fronte puntualità, il cui tasso si attesta intorno al 90%: ciò significa che nove voli su dieci vengono operati in orario.