Raddoppio dei posti letto dedicati all’osservazione breve intensiva al pronto soccorso dell’ospedale Villa Scassi di Sampierdarena. Lo ha deciso la giunta regionale della Liguria su proposta dell’assessore regionale alla Salute Claudio Montaldo per fronteggiare le situazioni di crisi soprattutto in determinati periodi dell’anno.
I posti passeranno da 10 a 20 e saranno collocati negli spazi del padiglione 1 lato Ponente, attualmente usati dal centro trasfusionale e dal laboratorio analisi che saranno trasferiti rispettivamente al piano terra del padiglione 6 e a Sestri Ponente. Saranno inoltre realizzati anche nuovi spazi di visita e un’unità di diagnostica per immagini dedicata all’urgenza nell’ambito degli spazi usati attualmente dai 10 posti letto dell’Obi. Il costo dell’operazione è di 3,2 milioni di euro, recuperati da economie realizzate su altri appalti e 1 milione a valere sul bilancio aziendale dell’anno 2016.
«Da 15 anni – spiega Montaldo – la dotazione del Villa Scassi è rimasta invariata, con 10 posti letto di Obi. A questo si deve aggiungere l’aumento degli accessi visto che Sampierdarena è rimasto, insieme a Voltri, l’unico pronto soccorso di riferimento per il Ponente. E tenendo conto che la popolazione servita è di circa 345 mila abitanti con un indice di vecchiaia superiore al 27% e che nella zona ci sono attività produttive fonti di potenziali patologie di natura lavorativa, nei periodi di epidemia influenzale si arriva anche a una domanda che raggiunge il quadruplo dell’offerta di posti disponibili». I lavori partiranno entro l’anno e si concluderanno nel 2017.