Le risposte del consigliere regionale Franco Rocca

Qual è stata l’azione concreta più importante che è riuscito a raggiungere in questa legislatura?
Ritengo che la presentazione dell’ordine del giorno in Consiglio Regionale P.D.D. 23 l.r. 28/2007 “Proposta di approvazione del programma triennale per l’internazionalizzazione delle imprese 2011-2013 ai sensi dell’articolo 6, comma 2, della legge regionale 13 agosto 2007, n.28” abbia fortemente incentivato l’attività e la promozione del nostro sistema impresa ligure. Inoltre, in vista dell’Expò 2015 di Milano, proprio l’agenzia regionale “In Liguria” sta promuovendo delle iniziative in ambito internazionale per potenziare il rilancio del turismo e delle attività liguri. Viene inoltre evidenziata la solida vocazione della nostra regione verso il terziario con le attività turistiche in testa.
Quale obiettivo preposto non è riuscito invece a concretizzare?
Non sono riuscito a ottenere risultati concreti per quanto riguarda il processo di liberalizzazione delle concessioni demaniali relative agli stabilimenti balneari. Avrei voluto organizzare con il Governo un’iniziativa comune tra Stato e Regioni per ottenere, in sede europea (Bolkestein), misure effettive di salvaguardia delle imprese balneari esistenti e una regolamentazione chiara e definitiva del settore delle concessioni demaniali marittime.
Quale risultato concreto nei confronti dell’artigianato e delle micro e piccole imprese ha portato a termine in questa legislatura?
Considero che sia stata incisiva la destinazione di quote economiche previste nel “Piano triennale dell’Artigianato” a sostegno delle imprese artigiane che hanno stimolato la nuova imprenditoria italiana. Anche l’Ordine del Giorno collegato al DDL 111/2010 ha incentivato una riduzione delle tasse e dei tributi per almeno tre anni dall’apertura a favore di nuove imprese artigianali.
Quale dovrà essere il primo obiettivo della prossima legislatura a favore di artigianato, micro e piccole imprese?
Ritengo che sia fondamentale sollecitare azioni politiche-amministrative per contrastare il fenomeno della contraffazione, ormai globalizzato, che va combattuto con un’azione congiunta a livello nazionale ed europeo, a partire da attività di prevenzione che tutelino l’origine e la qualità dei prodotti, ovvero al marchio “made in Italy”, del quale deve essere garantita la piena tracciabilità.
Attribuisca un voto da 0 a 10 al lavoro da Lei svolto in consiglio regionale e lo motivi in un massimo di 30 parole
VOTO 7. Mi sono impegnato, in seguito alle recenti alluvioni liguri, affinché ci sia stato un impegno per ottenere, a favore delle imprese duramente colpite dai fatti alluvionali, un provvedimento sulla non tassabilità dei contributi a risarcimento danni erogati alle dette imprese. Ho sostenuto il potenziamento degli istituti ed imprese tecnologiche, tra cui l’IIT, affinché rappresentino una speranza concreta di occupazione futura e altamente qualificata.
Attribuisca un voto da 0 a 10 al lavoro della giunta regionale e lo motivi in un massimo di 30 parole
VOTO 8. La giunta regionale ha attuato positivamente il Piano annuale degli interventi per l’artigianato. Ha previsto il sostegno alle imprese artigiane nei loro progetti di investimento anche attraverso il potenziamento degli strumenti di sostegno all’accesso al credito agevolato.
Attribuisca un voto da 0 a 10 al lavoro del consiglio regionale e lo motivi in un massimo di 30 parole
VOTO 7. Il consiglio regionale ha previsto il riordino e la semplificazione della normativa in materia di artigianato. Ha incentivato la formazione nei settori dell’artigianato, non solo al fine di preservare lavorazioni artistiche, tradizionali e tipiche di qualità, ma anche per contribuire, nel periodo di crisi economica, alla ripresa ed allo sviluppo di un importante settore produttivo.
Attribuisca un voto da 0 a 10 all’azione svolta da Confartigianato Liguria nei confronti dell’attività della Regione Liguria e lo motivi in un massimo di 30 parole.
VOTO 10. Positiva la recente crescita dello 0,4% che riguarda le esportazioni delle micro e piccole imprese liguri del settore ottenuto da Confartigianato. Molto utile il bando di Concorso “NUTRIRE IL FUTURO: ENERGIE DALLA TRADIZIONE” promosso da Confartigianato nell’ambito delle azioni di promozione per Expo 2015, e rivolto alle imprese associate del settore manifatturiero e di quello enogastronomico. In generale la sempre attiva funzione di potenziamento, crescita e sorveglianza portato avanti da Confartigianato, nonostante i tempi di crisi economica.