Gli oltre 60 lavoratori della Oms Ratto hanno deciso di occupare a oltranza la fabbrica di Sestri Ponente a Genova. Da quando Esaote, azienda leader del biomedicale e principale committente della Oms Ratto, ha optato per un nuovo piano industriale che ha coinvolto negativamente molti fornitori, l’azienda di Sestri Ponente ha progressivamente perso diversi ordini ed è stata messa in liquidazione. Tra le richieste degli occupanti c’è anche quella, rivolta alle istituzioni, di non essere abbandonati: per domani alle 15 è fissato un incontro in Regione Liguria, alla presenza del liquidatore della Oms Ratto, durante il quale la Fiom Cgil, oltre a chiedere la regolarizzazione delle posizioni stipendiali e contributive, chiederà di trovare una soluzione di continuità produttiva nel perimetro delle nuove aziende dell’indotto Esaote.