I parchi come luoghi da conservare e promuovere per un turismo sostenibile che porti benefici ambientali, economici e per la comunità. Su questo tema si è svolta in mattinata al Parlamento Europeo di Bruxelles la premiazione della Federazione Europarc, che ha scelto, come madrina della cerimonia, la deputata del gruppo S&D Renata Briano: «Il fatto che a livello europeo – spiega l’europarlamentare genovese – i parchi lavorino insieme promuovendo momenti di scambio di buone pratiche è sicuramente un fatto positivo su cui occorre insistere».
L’evento, il più importante su scala europea per i parchi, ha visto la partecipazione dei rappresentanti della Commissione europea – DG Ambiente e DG Imprese – e coinvolto esperti e rappresenti di aree protette di tutta Europa. Tra i parchi europei premiati per le buone pratiche anche sei realtà italiane: Area Marina Protetta Torre del Cerrano, Ente Parco Nazionale del Pollino, Parco Nazionale dell’Alta Murgia, Parco Nazionale Appennino Tosco Emiliano, Parco Nazionale delle Colline Metallifere Grossetane e il Sistema Parchi Oltrepò Mantovano. «Sono convinta che i parchi italiani sono e saranno in prima linea nella diffusione delle loro eccellenze – dice Briano – i parchi sono luoghi fondamentali per la conservazione delle biodiversità e rappresentano un nuovo modello di crescita sostenibile da cui anche gli altri territori dovrebbero prendere spunto». Il modello di turismo sostenibile, al centro delle premiazioni di Europarc, ha riguardato tutti i tipi di parchi europei, non solo quelli dell’entroterra ma anche i parchi costieri e marini, con caratteristiche molto simili a quelli della Liguria.