Erg, tramite le proprie controllate Erg Eolienne France sas ed Erg Windpark Beteiligungs Gmbh, ha sottoscritto con Naev Austria Beteiligungs Gmbh e Naev Austria GmbH & Co. Og due accordi per l’acquisizione del 100% del capitale di 15 società proprietarie di un portafoglio rinnovabile in operation di 152,4 MW in Francia e in Germania.
I venditori fanno capo a un fondo pensione tedesco e gli asset in questione sono gestiti da Kgal attraverso un Separately Managed Account (Sma).
Il portafoglio impianti è composto da sette parchi fotovoltaici e tre parchi eolici in Francia, per un totale di potenza installata rispettivamente di 56,7 e 40,6 MW, e da cinque parchi eolici in Germania, per un totale di 55,1 MW. Gli impianti sono entrati in esercizio tra il 2013 ed il 2015, beneficiano di un regime tariffario incentivato con scadenza media nel 2032 ed hanno una produzione totale annua stimata di 273 GWh pari a circa 2.100 ore equivalenti per gli asset eolici e circa 1.300 ore equivalenti per quelli fotovoltaici, corrispondenti a 150 kt di emissione di CO2 evitata ogni anno.
Nel corso dell’operazione Erg è stata assistita da Rothschild & Co come Financial Advisor, Ernst & Young in qualità di Tax & Accounting Advisor e Ashurst in qualità di Legal Advisor.
ll valore dell’operazione in termini di enterprise value è di 202 milioni di euro (48 milioni di euro la posizione finanziaria netta attesa al closing) ed Ebitda 2020 complessivo di circa 21 milioni di euro. Per quanto riguarda l’acquisizione delle società tedesche da Naev Austria GmbH & Co. OG, il closing dell’operazione è avvenuto contestualmente alla firma dell’accordo. Con riferimento, invece, all’acquisizione delle società francesi da Naev Austria Beteiligungs GmbH, Erg ha già ottenuto l’autorizzazione del ministero dell’Economia e delle Finanze francese richiesta dalla normativa applicabile ed il relativo closing è previsto entro ottobre 2021.
Paolo Merli, amministratore delegato di Erg commenta: «Prosegue il percorso di crescita e internazionalizzazione del Gruppo in coerenza ma in anticipo rispetto a quanto previsto nel Piano Industriale 2021-2025. Questa operazione ci permette di consolidare la nostra posizione in Francia e Germania, due paesi in cui stiamo potenziando le nostre strutture locali, e di raggiungere sinergie industriali con la progressiva internalizzazione delle attività di gestione degli impianti».
Inoltre Erg, tramite le sue controllate in Francia, ha sottoscritto un accordo con Engie Sa, attore mondiale dell’energia e dei servizi, per un Power Purchase Agreement (Ppa) quinquennale per il ritiro di energia rinnovabile prodotta da cinque parchi eolici di Erg situati in Francia. I cinque impianti, La Bruyere, Le Carreau, Les Mardeaux, Hetomesnil e Lihus, che hanno una capacità complessiva installata di 55 MW e una produzione annua di energia di oltre 100 GWh, usciranno dallo schema di incentivi Fit (Feed in tariff) alla fine del 2021.
La fornitura avverrà in modalità “pay-as-produced” con una remunerazione a prezzo fisso su tutta l’energia prodotta. Engie inoltre garantirà il servizio di accesso al mercato “Route to Market” per consentire il dispacciamento dell’energia sulla rete elettrica del Paese.
Paolo Merli, Ceo di Erg, dichiara: «L’accordo riflette livelli di pricing superiori a quelli ipotizzati a Piano e rappresenta un ulteriore passo, dopo i PPA firmati di recente in Italia ed Irlanda del Nord, verso un modello infrastrutturale “quasi regolato”, in linea con la nostra strategia».