Banca Carige replica ai rumors di mercato su eventuali esigenze di capitale: “la Banca – si legge nella nota – metterà a punto un organico Piano operativo e strategico nei tempi richiesti. Il nuovo management è impegnato a garantire il puntuale rispetto dei requisiti
patrimoniali con particolare riferimento al fabbisogno di capitale secondario”.
Proprio per questo la banca ricorda che il Cet1 ratio phased-in (indice di solidità patrimoniale) al 30 giugno 2018 è pari all’11,9%, superiore quindi sia al limite regolamentare del 9,625%, sia alla soglia suggerita, inclusiva della guidance, dell’11,175%; il Total Capital ratio (il rapporto tra il patrimonio di vigilanza complessivo e il valore delle attività ponderate per il rischio) phased-in al 30 giugno 2018 si attesta al 12%, circa 120 punti base al di sotto della soglia Srep 2018 (il processo di revisione e valutazione prudenziale fissato al 13,125%).
Al momento (ore 16.28) il titolo sta comunque perdendo il 9,52%.