Nel salone di rappresentanza di Palazzo Tursi, è stato presentato questa mattina il Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni dell’Istat, edizione 2025, che a Genova coinvolgerà un campione di oltre 10.000 tra famiglie e individui, consentendo di avere una fotografia aggiornata e puntuale della situazione socioeconomica del territorio. L’edizione del Censimento Istat è partita lunedì scorso, il 6 ottobre, su scala nazionale: i cittadini selezionati sono chiamati a rispondere attraverso diverse modalità – online, di persona o via telefono – e possono farsi aiutare nella compilazione del questionario recandosi in tre centri comunali.
«Oltre 10.000 cittadini e famiglie riceveranno nel loro domicilio una lettera di Istat con le indicazioni su come poter rispondere. Si potrà rispondere online, al telefono o recandosi in Comune negli orari e nei periodi che sono indicati nella comunicazione», spiega il vicesindaco e assessore alla Statistica Alessandro Terrile.
«Ci sono tre luoghi del Comune che sono stati attivati per favorire anche il decentramento – aggiunge – quindi non solo Palazzo Tursi, in via Garibaldi, ma anche il Matitone in via di Francia e gli uffici dell’Anagrafe in corso Torino, dove ci saranno operatori che saranno anche in grado di fornire spiegazioni e delucidazioni nelle risposte che si dovranno dare. Il censimento, oltre che un dovere civico, è una modalità attraverso cui si partecipa, e anche i cittadini genovesi e Comune di Genova partecipano a fornire dei dati chiari, aderenti alla realtà, sullo stato dell’economia della società italiana, nel nostro caso genovese, e che saranno molto utili per capire la direzione in cui sta andando il nostro Paese e anche la nostra città e per intervenire anche dal punto di vista delle decisioni politiche e amministrative che dovremo prendere».
Grazie all’integrazione dei dati raccolti attraverso tre diverse rilevazioni campionarie con quelle provenienti dalle fonti amministrative, il Censimento è in grado di restituire informazioni continue e tempestive, rappresentative dell’intera popolazione, ma anche in grado di garantire un forte contenimento dei costi e una riduzione del carico statistico sulle famiglie.
«Il censimento serve a tutti – dice l’assessore ai Servizi Civici e Mobilità Emilio Robotti – da un lato è un dovere civico, dall’altro è anche un momento di dialogo con il cittadino che accede, online o di persona, ai servizi civici. Quindi può anche constatare come funzionano, il fatto che funzionano bene, che sono sempre più accessibili, che sono sempre più inclusivi, perché c’è una particolare attenzione anche ad aiutare rispetto a cose che non per tutti sono facili, soprattutto per le persone un po’ più anziane o con fragilità di vario tipo».
Il censimento è anche uno strumento indispensabile per l’amministrazione. «Non si può amministrare bene senza avere una conoscenza di dati che sono una descrizione, una fotografia, non dell’individuo ma della città delle sue condizioni economiche e sociali, delle sue necessità, dei suoi bisogni e quindi che ti permettono di progettare il futuro e di adeguare gli stessi servizi – rimarca Robotti – . Dal buon esito dell’operazione del censimento si ricavano anche degli spunti per migliorare quegli aspetti appunto di servizio al cittadino e di accessibilità e inclusione».
Censimento Istat 2025: come rispondere all’indagine
I cittadini, che rientrano nel campione individuato da Istat per il 2025, potranno rispondere al questionario secondo diverse modalità, a seconda del tipo di rilevazione e a seconda delle fasi previste:
- online autonomamente se hanno ricevuto da Istat una lettera con le credenziali personali di accesso al portale dedicato;
- recandosi di persona presso un Centro Comunale di Rilevazione (CCR);
- telefonando agli operatori dei Centri Comunali di Rilevazione (CCR); sostenendo un’intervista a domicilio con un rilevatore autorizzato.
I cittadini e le famiglie genovesi, individuate in modo casuale dall’Istat per il Censimento 2025, che hanno ricevuto comunicazione con una lettera personalizzata – con chiave indagine 02494 (in alto a sinistra della lettera) -, dal 6 ottobre al 9 dicembre possono compilare il questionario online, direttamente a casa propria o recandosi presso un Centro Comunale di Rilevazione, utilizzando le credenziali presenti nella lettera ricevuta. Possono, inoltre, dal 12 novembre al 23 dicembre svolgere l’intervista con un operatore comunale a casa propria, telefonicamente o presso un Centro Comunale di Rilevazione.
I cittadini e le famiglie genovesi, che hanno ricevuto comunicazione con una lettera personalizzata – con chiave indagine 02493 (in alto a sinistra della lettera) – dal 6 ottobre all’11 novembre possono compilare il questionario online, direttamene a casa tua o recandoti presso un Centro Comunale di Rilevazione, utilizzando le credenziali presenti nella lettera ricevuta. Possono, inoltre, dal 12 novembre al 23 dicembre, svolgere l’intervista con un operatore comunale a casa, telefonicamente o presso un Centro Comunale di Rilevazione.
I cittadini e le famiglie genovesi, che hanno ricevuto comunicazione con una lettera non personalizzata con chiave indagine 02493 (in alto a sinistra della lettera) o hanno letto la locandina affissa nel proprio palazzo, possono attendere la visita di un rilevatore che dal 6 ottobre al 18 novembre si recherà presso il domicilio per l’intervista.
A Genova tre centri per compilare il questionario
Il Comune di Genova ha istituito 3 centri comunali di rilevazione:
- in via Garibaldi 9 (secondo piano, lato levante – stanza 231, sede centrale);
- via di Francia 1 “Matitone” (piano Terra – postazione 13);
- corso Torino 11 (piano terra – stanza 4).
Le cittadine e i cittadini potranno recarsi presso la sede più vicina e comoda per effettuare la compilazione del questionario con il supporto di giovani tirocinanti reclutati e formati per questa attività. Per informazioni e assistenza nella compilazione dei questionari, è possibile rivolgersi al numero unico dedicato 010 5572 950, disponibile in modalità multilingue (francese, inglese, spagnolo).
Tutte le informazioni di dettaglio sono pubblicate sul sito del Comune di Genova nella sezione in homepage dedicata: https://www.comune.genova.it/tutti-gli-argomenti/statistica/censimento- popolazione-e-abitazioni-2025.