Approvato in giunta regionale, su proposta dell’assessore allo Sviluppo economico Andrea Benveduti, il Piano Attuativo 2021 da 800 mila euro per l’internazionalizzazione delle imprese liguri, come previsto dalla legge regionale n.28/2007.
«L’emergenza pandemica ha mutato profondamente gli scenari economici e sociali di riferimento, che richiedono l’attivazione di interventi mirati a contenere con efficacia e immediatezza gli effetti negativi sull’internazionalizzazione del nostro tessuto produttivo – spiega l’assessore Benveduti – Abbiamo predisposto, per questo motivo, un piano annuale che punterà sulla valorizzazione delle nostre eccellenze, sulla riconoscibilità delle nostre aziende e dei nostri prodotti sui mercati esteri con una campagna straordinaria di comunicazione mirata a garantirne la visibilità, anche tramite nuovi incentivi ad hoc, legati al filone della digitalizzazione, utili ad aprirsi a una domanda aggiuntiva. Ma il piano terrà conto anche del presidio delle nostre imprese a importanti fiere virtuali, a incontri B2B online e a strumenti mirati alla crescita delle start up nei settori tecnologicamente più innovativi. All’interno del piano è previsto il pieno raccordo con gli strumenti nazionali, anche agevolativi, definiti dal Patto per l’Export, il piano straordinario da oltre un miliardo di euro sviluppato d’intesa con il ministero degli affari esteri e il ministero per lo Sviluppo Economico, oltreché l’attivazione di strumenti specifici quali il Fondo Europe Start-up, strumento dedicato alle nuove imprese che consentirà di attivare programmi di accompagnamento presso incubatori esteri o con investitori internazionali».
«Contestualmente – aggiunge Benveduti – si investirà su una ripresa delle attività promozionali in presenza, sfruttando i grandi eventi in programma nel corso del 2021, come l’avvio delle attività per la partecipazione ligure a Expo Dubai 2021 o alla fiera Innoprom 2021 di Ekaterimburg, quali significative piattaforme globali di visibilità e opportunità per le imprese innovative, industrie creative e le tecnologie per la sostenibilità».
Il Piano Attuativo 2021, di cui Liguria International, società in-house di Regione Liguria e del sistema camerale ligure, sarà soggetto attuatore, è articolato su sei ambiti integrati rispetto ai quali è stata sviluppata una specifica progettualità e sono Liguria GO Global, Eccellenza del Territorio, Blue Economy, Life Sciences, High Tech, Start Up.
«L’approvazione coincide con l’avvio di una nuova fase per Liguria International – spiega Ivan Pitto, presidente di Liguria International – Abbiamo un grande lavoro da fare per affrontare le grandi sfide del rilancio del nostro sistema economico nel tentativo di riparare ai gravi danni che il Covid ha fatto, anche sotto il profilo dell’export. In questo momento, in cui non è possibile presenziare e presidiare fisicamente i mercati esteri, abbiamo puntato sulla costruzione delle relazioni interne con il territorio, con i nostri stakeholder, per ripensare il modello di governance e per costruire una piattaforma di relazioni che rappresenti ancor meglio le istanze e le esigenze delle nostre imprese sui mercati internazionali».